fiori e animali

“Il fiore è l’artista stesso nella istantaneita’ di una folgorante presenza individuale… lancinata scoperta della vitalita’ che resiste al tempo e della bellezza pittorica che e’ gia’ oltre il tempo”

Giulio Montenero (1968)

Nei primi anni cinquanta, vedendo la figlia maggiore che copiava i vasi e i fiori per il professore di disegno della scuola media, Michelangelo Guacci scopre il tema dei fiori: ad essi affidera’ da allora in poi palpiti di vita e di luce, siano essi olii o acquerelli o, addirittura, incisioni. In quegli stessi anni (al ’54 risale “Piccioni”) troviamo cavalli, uccelli, gatti protagonisti sia di acquerelli che di olii raffinatissimi. Da icone astratte, puro motivo per una ricerca linguistica e cromatica con “I due papagalletti azzurri” del 1965, reale ritratto di una coppia di pappagallini che cantavano nella cucina di casa sua, i suoi animali sembrano animarsi di una vita non formale e essere strumento di ricerca di un’insospettabile verità della vita.

vaso di fiori

vaso di fiori

1965, olio su tela, cm. 40x30Collezione Isabella Guacci€ 1.000, 00

rosolacci

rosolacci

1965, olio su tela, cm 32x24Collezione Isabella Guacci€ 1.200, 00

brocca con fiori

brocca con fiori

olio su tela, 1965, cm 30x25Collezione Isabella Guacci€ 1.200, 00

vaso di fiori

vaso di fiori

olio su tela, 1965, cm 37x24Collezione Isabella Guacci€ 1.000, 00